Qué destino es el mío?
Destinado al hastío,
añejo?
Poeta extinto,
exiliado,
inexistente.
De mí dirán que fui
un fuego visionario,
o un loco tirano.
Me publicarán después de muerto:
y es este mi demonio.
Evidentemente YO no debo pasar por aquí.
Atravesaré las noches
desde la periferia del Impero,
quemando papeles
corruptos por el insomnio.
Moriré en los campos eliseos
vistiendo las estrellas del cosmo!
Las noches serán balizas doradas
que iluminan mis pasos
y mi atormentado pasado.
Pues, en qué letra debería volver a
vivir?
En que párrafo escribir?
Dios mío,
es en tu libro mi exilio. (Salmo 56)
Te maldigo y te ruego
Con demasiada desarmante facilidad.
.
Che destino è, il mio?
Destinato all’astio,
stantio?
Poeta estinto,
esiliato,
inesistente.
Di me diranno che sono stato
un fuoco visionario,
oppure un folle tiranno.
Mi pubblicheranno dopo morto:
ed è questo il mio demonio.
Evidentemente IO non devo passare di qua.
Attraverserò le notti
dalla periferia dell’impero,
bruciando fogli
corrotti dall’insonnia.
Morirò nei campi elisi
vestendo le stelle del cosmo!
Le notti saranno faraglioni dorati
che illuminano il mio passo
e il mio passato tormentato.
Dunque, in quale lettera dovrei tornare a vivere?
In quale capoverso scrivere?
Mio Dio,
è nel tuo libro il mio esilio. (Salmo 56)
T’impreco e ti prego
con troppa facilità disarmante.